La cucina asiatica, è calda, speziata, piccante e conviviale insomma un vero e proprio piacere gustativo, olfattivo e sensoriale, uno stare a tavola tutti insieme e condividere il cibo che viene messo in centro alla tavola.
A differenza delle cucine occidentali, il pasto indiano è formato da combinazioni di varie preparazioni e non dal susseguirsi di pietanze compiute. Come noto in India si mangia con le mani, anzi, con la mano, solo la destra; utilizzando pollice, indice e medio, si formano quindi palline di riso e condimento o si spezzetta abilmente il pane, per intingerlo nelle varie preparazioni o usandolo per raccoglierne le parti solide.
Le spezie sono sempre la base delle ricette indiane, che difficilmente ne prevedono meno di 6, e ogni regione presenta poi ovviamente ingredienti diversi e ricorrenti: al Sud il cocco, il riso e le spezie piccanti in pasta; al Nord le spezie in polvere, lo yogurt, le lenticchie… etc.
Basmati: Il suo nome in hindi significa “Regina di fragranza”, “Ricco di aroma innato” è una varietà di riso a grano lungo, famosa per la sua fragranza e il gusto delicato.